Le principali malattie infettive
CIMURRO.
Malattia infettiva contagiosa sostenuta da paramixovirus. Può colpire animali di qualsiasi età ma i cuccioli sono sicuramente più recettivi. Il virus invade le tonsille e i linfonodi retrofaringei, poi la milza, lo stomaco e l’intestino. Da qui passa nel sangue e poi alle meningi. È una malattia spesso letale. I sintomi sono febbre, anoressia, dermatite vescicolare, essudazione nasale mucoso e purulento, congiuntivite, cheratite, tosse, vomito, diarrea, convulsioni, paresi. La profilassi prevede la vaccinazione.
PARVOVIROSI.
L’agente che provoca l’infezione è un parvovirus. Provoca enterite e miocardite. I sintomi dell’enterite sono abbattimento, anoressia, vomito che compare in modo precoce e può essere persistente, diarrea, spesso emorragica, disidratazione.
La miocardite da parvovirosi è una sindrome più rara e i sintomi sono quelli di una crisi cardiaca con morte improvvisa verso le quattro settimane di età.
La profilassi prevede la vaccinazione dei cuccioli a cinquanta-sessanta giorni, con richiami successivi.
EPATITE INFETTIVA VIRALE.
Malattia sostenuta da adenovirus la cui trasmissione avviene per contatto di mucose e cute. I sintomi spesso non sono ben definiti per quel che riguarda gli stadi iniziali: l’ipertermia ha spesso fasi altalenanti con periodi afebbrili; dopo circa tre giorni dall’inizio della sintomatologia febbrile si ha congiuntivite sierosa, tonsillite, petecchie emorragiche sulla cute, dolore addominale, a volte leggera ascite. Dopo due-tre settimane può residuare opacità corneale che è il sintomo che dà la certezza diagnostica.
HERPESVIRUS.
È una malattia spesso letale per i giovani, trasmessa dagli adulti ai cuccioli per via urinaria, digerente e placentare. Nel cucciolo la sintomatologia è la seguente: feci che diventano pastose e giallo-verdastre, anoressia, grave stato di sofferenza, dispnea, morte nel giro di uno-cinque giorni.
Nell’adulto c’è una sintomatologia modesta, come congiuntiviti, piccoli noduli linfoidi sulla mucosa vaginale.
RABBIA.
È una malattia che può colpire tutti i mammiferi. La rabbia determina nel cane un’encefalite aspecifica e provoca lesioni funzionali ai neuroni inibitori.
I sintomi premonitori sono: depressione, modificazione del carattere, ipereccitabilità, paralisi della faringe, ipersalivazione, voce rauca, aggressività, fuga senza cause apparenti, ingestione di corpi estranei, convulsioni, incoordinazione. Dopo cinque-otto giorni dalla comparsa dei sintomi può sopraggiungere la morte. La trasmissione avviene tramite saliva infetta. Le specie bersaglio sono la volpe, lo sciacallo, la moffetta.
LEPTOSPIROSI.
La sintomatologia inizia con abbattimento, ipertermia, sete intensa in un primo momento poi rifiuto dell’acqua, vomito, diarrea, successivamente ittero,produzione di poca urina di colore giallo intenso-marrone, dispnea, emorragia diffuse alle mucose, coma e morte. La profilassi prevede la vaccinazione.